venerdì 12 marzo 2010

EROI MODERNI





OSCAR ARNULFO ROMERO
memoria di liberazione per i nostri tempi difficili


24 Marzo alle 21
Cappellina dell'hospedalito, Via Fratelli Bandiera 112 MARGHERA
intervengono:
Emanuele Maspoli che presenta il suo libro
Ignacio Ellacurìa e i martiri di San Salvador, Edizioni Paoline
un prete brasiliano testimone della chiesa latinoamericana



“Finché i contadini, e gli operai e i loro dirigenti non hanno sicurezza; finché il popolo viene sistematicamente assassinato dalle forze di repressione della giunta, io, che sono un semplice servitore del popolo, non ho nessun diritto di cercare misure di sicurezza. Sì, possono uccidermi; anzi, mi uccideranno, benché alcuni pensino che sarebbe un grave errore politico; ma lo faranno ugualmente, perché pensano che il popolo sia insorto dietro le pressioni di un vescovo. Ma non è vero: il popolo è pienamente consapevole di chi sono i suoi nemici; e altrettanto conosce bene i propri bisogni e le alternative che si presentano.
Se uccidono me, resterà sempre il popolo, il mio popolo. Un popolo non lo si può ammazzare”.

(Oscar Arnulfo Romero, otto giorni prima del suo assassinio. Da una intervista rilasciata al domenicano spagnolo Juan Carmelo Garcia)


In memoria del vescovo Romero
(David Maria Turoldo)
In nome di Dio vi prego, vi scongiuro,vi ordino: non uccidete!Soldati, gettate le armi...Chi ti ricorda ancora,fratello Romero?Ucciso infinite voltedal loro piombo e dal nostro silenzio.Ucciso per tutti gli uccisi;neppure uomo,sacerdozio che tutte le vittimeriassumi e consacri.Ucciso perché fatto popolo:ucciso perché facevicascare le bracciaai poveri armati,più poveri degli stessi uccisi:per questo ancora e sempre ucciso.Romero, tu sarai sempre ucciso,e mai ci sarà un Etiopeche supplichi qualcunoad avere pietà.Non ci sarà un potente, mai,che abbia pietàdi queste turbe, Signore?nessuno che non venga ucciso?
Sarà sempre così, Signore?






“Nessun soldato è obbligato ad obbedire ad un ordine contro la legge di Dio … Nessuno è obbligato ad adempiere una legge immorale … Ormai è tempo che recuperiate la vostra coscienza e che obbediate alla vostra coscienza piuttosto che all’ordine del peccato … In nome di Dio, quindi, e in nome di questo popolo sofferente, i cui lamenti salgono fino al cielo, ogni giorno più tumultuosi, vi supplico, vi prego, vi ordino in nome di Dio: cessi la repressione!”
(Oscar Romero)
Che la forza sia con voi!

0 Commenti:

Posta un commento

Iscriviti a Commenti sul post [Atom]

<< Home page