MEDITATE CHE QUESTO E STATO
Prima di tornare al clima festivo per il 31 dicembre voglio segnalarvi alcuni appuntamenti previsti per gennaio 2008. A cominciare proprio da MEDITATE CHE QUESTO E' STATO: per la prima volta, infatti, l'amministrazione ha deciso di dedicare l'intero mese di gennaio alla memoria della Shoah, l'olocausto di cui furono vittime più di 6 milioni di persone immolate sullo stupido e vigliacco altare di una presunta superiorità razziale cretina e cogliona. Il 2008, inoltre, presenta una ricorrenza particolare: cade infatti, l'anno prossimo, il settantennale dell'introduzione, nel nostro Paese, delle Leggi Razziali (5 settembre 1938). Ecco allora che dal 7 gennaio, l'assessorato alla cultura (c'est moi) attraverso l'ANPI allestisce, nell'oratorio gentilizio di Villa dei Leoni, una mostra preparata dal Centro di Documentazione Ebraica di Milano. 38 pannelli didascalici, ricchi di fotografie, su ciò che furono i campi di sterminio. Inoltre, su una delle pareti dell'oratorio, sarà proiettato un videdocumentario di straordinaria intensità, preparato dai giovani aderenti all'A.N.P.I. Perché ho deciso di realizzare questa iniziativa? Ho cercato di spiegarlo nel depliant informativo che sta uscendo in questi giorni:
Immaginate una città, una grande città piena di 6 milioni di
uomini, donne e bambini. Guardateli negli occhi. E pensate che da un momento
all'altro vengono cancellati. Spariscono. Semplicemente perché ebrei. O inabili.
O zingari. Oppure perché omosessuali. Perché questo accadde 70 anni fa. E non lo
possiamo dimenticare. Non possiamo permettercelo. Perché una comunità che non ha
memoria di ciò che è stato, è una comunità che non ha futuro. Questa mostra
vuole essere un invito specialmente alle nuove generazioni affinché ciascuno di
noi non dimentichi. Perché l'odio di allora, vigliaccamente scaricato addosso a
chi "è altro" da noi, è ancora qui.
La mostra è stata possibile anche grazie all'aiuto fornitoci dal mio amico Andrea Ferrazzi, vicepresidente della Provincia di Venezia e assessore alle politiche educative. Come detto, MEDITATE CHE QUESTO E' STATO sarà visitabile a partire dal 7 gennaio. La "inaugurazione ufficiale" della mostra, però, avverrà domenica 13 gennaio alle 10 alla presenza, fra gli altri, di Lia Finzi, membro dell'Istituto veneziano della resistenza, e di Amos Luzzato, già presidente delle comunità ebraiche italiane. Il 1 febbraio, inoltre, in teatro concluderemo il mese della memoria con uno spettacolo di danza, parole e musica scenografato da Laura Boato e dedicato a Etty Hillesum morta ad Auschwitz nel 1943 e di cui, pochissimi anni fa, è stato finalmente pubblicato il suo diario, struggente testimonianza di ciò che l'odio razziale è stato. Lo spettacolo, gratuito, si intitola Tra cielo e brughiera - Omaggio a Etty Hillesum ed è curato dall'associazione Indaco di Venezia. La mattina del 1 febbraio offriremo alle scuole la medesima rappresentazione.
Che la forza sia con voi.
Etichette: CULTURA
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