mercoledì 21 ottobre 2009

LETTERA

Ho già parlato e più volte di Paolo Farinella. Anzi di Paolo Farinella, prete...come si firma e come è. Prete fino in fondo, scomodo, di confine. Talvolta si può anche essere in disaccordo con lui ma occorre riconoscere la coerenza intellettuale con cui, sempre e comunque, difende o propone le sue opinioni.
Dalla sua news letter colgo questa parte che mi interessa molto giacché riguarda l'imminente appuntamento del 25 ottobre con le elezioni primarie del PD (al solito il grassetto è mio)...
ANDIAMO A VOTARE

6. Ultimo appello per il PD. Le elezioni primarie, anche se sono fatte allo sciroppo di rosa, possono costituire una svolta per il partito e per la Nazione. Tutti fanno i gargarismo con “i problemi del Paese” oppure con la mitica “gente”, ma poi pochi si mettono in discussione, ma molti si mettono in posa per il primo posto libero. Chissà perché della politica come impegno civile gratuito ne parlano quasi sempre quelli che sono stipendiati dalla politica. Non ho ancora capito il nesso logico.

a) Personalmente, se il PD non cambia pelle, ossa e unghia questa volta, può dire addio a me e a molti altri come me che vogliono la politica come servizio e non come riserva di caccia di qualcuno.
b) A Genova non hanno nemmeno messo i manifesti con i seggi elettorali, segno che qualcuno sta barando, forse, per impedire che vada a votare tanta gente e così si mantengono gli equilibri di forza stabiliti dagli iscritti che hanno già votato. Spero di sbagliarmi perché se fosse così, significa che questo partito merita la dissoluzione.
c) Spero e mi auguro che moltissimi vadano a votare, perché Berlusconi guarda a queste elezioni con occhio vigile: se vanno a votare in pochi, avrà una opposizione fantasma e potrà dare le ultime spallate alla Casa Comune e alla Costituzione; se vanno a votare in tanti, tantissimi, dovrà rassegnarsi e speriamo che dia definitivamente di testa.
d) INVITO PERTANTO TUTTI AD ANDARE A VOTARE ALLE PRIMARIE: VOTATE CHI VOLETE, MA ANDATE FISICAMENTE per lanciare un messaggio a Berlusconi, al governo, alla opposizione e alla nazione tutta che vi sono cittadini NON DISPONIBILI all’arbitrio, alla corruzione e al malaffare, ma SONO ORGOGLIOSI DI ESSERE SOTTOMESSI LIBERAMENTE ALLA MAESTA’ DELLA COSTITUZIONE.
A tutte e a tutti un cordiale saluto

Paolo Farinella, prete – Genova, 21 ottobre 2009
Che la forza sia con voi




Etichette:

0 Commenti:

Posta un commento

Iscriviti a Commenti sul post [Atom]

<< Home page