giovedì 27 dicembre 2007

LA FINE DI UN SOGNO


Ti hanno uccisa...Hanno vinto....Ma sono convinto che la tua morte sia un sacrificio di libertà.
Addio....

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5 Commenti:

Anonymous Anonimo ha detto...

ma fino a quando il mondo avrà bisogno del sacrificio di esseri umani per raggiungere la sacrosanta libertà? ma deve ancora esistere la morte nel sacrificio? ed è bastevole tanta sofferenza? e i grandi poteri cosa fanno nel frattempo? e cosa ci lascia la storia... ma soprattutto, cosa lasciamo ai nostri ragazzi se non sappiamo raccontare e raccontarci...?

27 dicembre 2007 alle ore 23:18  
Blogger Il sito di Davide ha detto...

Caro anonimo...non so davvero risponderti. Mi vengono in mente brani di due canzoni di Francesco De Gregori. Il primo, tratto da La storia dice:
Però la storia non si ferma davvero davanti a un portone,
la storia entra dentro le stanze, le brucia,
la storia dà torto e dà ragione.
La storia siamo noi, siamo noi che scriviamo le lettere,
siamo noi che abbiamo tutto da vincere, tutto da perdere.
E poi la gente, (perchè è la gente che fa la storia)
quando si tratta di scegliere e di andare,
te la ritrovi tutta con gli occhi aperti,
che sanno benissimo cosa fare.
Quelli che hanno letto milioni di libri
e quelli che non sanno nemmeno parlare,
ed è per questo che la storia dà i brividi,
perchè nessuno la può fermare.
La storia siamo noi, siamo noi padri e figli,
siamo noi, bella ciao, che partiamo.
La storia non ha nascondigli,
la storia non passa la mano.
La storia siamo noi, siamo noi questo piatto di grano.
Il secondo, ovvio...:
Generale, queste cinque stelle,
queste cinque lacrime sulla mia pelle
che senso hanno dentro al rumore di questo treno,
che è mezzo vuoto e mezzo pieno
e va veloce verso il ritorno,
tra due minuti è quasi giorno,
è quasi casa, è quasi amore.

Che la forza sia con te.

28 dicembre 2007 alle ore 08:14  
Anonymous Anonimo ha detto...

Cosa sarà di noi?????

28 dicembre 2007 alle ore 09:51  
Anonymous Anonimo ha detto...

Uccidendoti hanno dimostrato, tra le altre cose, la “nostra” incapacità di difenderti.

28 dicembre 2007 alle ore 12:56  
Blogger maria ha detto...

grazie per le risposte, certo la storia siamo noi... fino a quando riusciremo ad avere fiato per raccontarla e viverla!

28 dicembre 2007 alle ore 16:58  

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