giovedì 30 luglio 2009

QUESTIONE MORALE

Siamo garantisti. Ma se lo siamo (e lo siamo) e dunque convinti della innocenza di un inquisito sino al 3° grado di giudizio, lo dobbiamo essere con tutti. Ma proprio tutti. Anche perché....

Da La Repubblica:

Sequestri e perquisizioni anche nel Policlinico per l'inchiesta di Scelsi che fa capo a Tarantini
Secondo filone sui bilanci delle formazioni politiche. Ipotesi: illecito finanziamento pubblico

Bari, inchieste su appalti e finanziamenti perquisizioni anche nei partiti del centrosinistra

di FULVIO DI GIUSEPPE

BARI - E' stata una mattinata di perquisizioni e sequestri a Bari, nell'ambito di due differenti indagini su sanità e illecito finanziamento ai partiti. Nel Policlinico di Bari, militari della Guardia di Finanza hanno operato accertamenti, sequestri e perquisizioni nel reparto di neurochirurgia del professor Ciappetta e si riferiscono all'indagine del pm Giuseppe Scelsi sul presunto giro di mazzette legato alla fornitura di protesi a strutture pubbliche da parte di società riconducibili all'imprenditore barese Gianpaolo Tarantini. Quest'ultimo è indagato a Bari, sempre dal pm Scelsi ma in un'altra indagine, per favoreggiamento della prostituzione per aver inviato, pagandole, giovani donne, tra cui l'escort barese Patrizia D'Addario, nelle residenze private del premier Silvio Berlusconi. L'altra inchiesta riguarda invece i bilanci dei partiti politici del centrosinistra della Regione Puglia, che sono stati acquisiti dai carabinieri a Bari nell'ambito dell'indagine del pm Desirè Digeronimo sul presunto intreccio tra mafia, politica e affari nella gestione degli appalti pubblici nel settore sanitario. A quanto è dato sapere, le acquisizioni vengono fatte nelle sedi regionali di Pd, Socialisti, Prc, Sinistra e Libertà, e Lista Emiliano. Gli accertamenti disposti dal magistrato, che ha firmato decreti di esibizione di documentazione, riguardano l'ipotesi di illecito finanziamento pubblico ai partiti in riferimento al periodo compreso dal 2005 ad oggi, comprese le ultime elezioni al Comune di Bari. Nell'inchiesta del pm Desirè Digeronimo sono finora indagate una quindicina di persone tra cui l'ex assessore regionale alla Sanità Alberto Tedesco, ora senatore. Le ipotesi di reato sono di associazione per delinquere finalizzata alla corruzione, alla concussione, al falso, alla truffa; per alcuni reati si ipotizza l'aggravante di aver favorito un'associazione mafiosa. Al centro dell'indagine anche l'ipotesi della contiguità tra un clan della criminalità barese e un partito politico.
Che la forza sia con voi!



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