lunedì 3 marzo 2008

WEEK END

Buon lunedì a tutti!
E' stato un week end interessante quello appena terminato e per una serie di motivi....
1) Sabato pomeriggio ho assistito ad una lectio magistralis del prof. Sante Bortolami, docente di Storia medievale all'Università di Padova. Il professore ( leggo nel suo sito che si continua a consigliare, come manuale di Storia medievale, il Cracco che a me, però, non è mai andato giù) ha svolto una lezione, davvero appassionata ed interessante, sulla Storia della Medicina dall'antichità ai giorni nostri. E' proprio vero che noi siamo nani sulle spalle di giganti.
2) Domenica mattina ha inaugurato la mostra di arte che il gruppo FORMA & COLORE ha organizzato, nell'oratorio di Villa dei Leoni, nell'ambito della 12^ edizione di AMMIRA LA DONNA. Il tema di quest'anno, Donna e moda, è impegnativo ma gli artisti invitati lo hanno declinato in maniera assolutamente particolare e, soprattutto, assolutamente non convenzionale come ha riconosciuto anche la dottoressa Gabriella Niero nella sua lettura critica; AMMIRA LA DONNA avrà il suo momento clou, sabato 8 marzo presso il Teatro di Villa dei Leoni dove saranno premiate alcune donne particolarmente distintesi nel campo lavorativo e dove sarà offerto uno spettacolo della Commedia dell'Arte, Il Gobbo di Rialto.
3) Domenica pomeriggio sono andato a Cortina...in fondo si tratta di un viaggio che si compie in meno di due ore....A Cortina vado per il panorama che si coglie: l'Antelao, il Pelmo, le Tofane...Poi mi intristisco a vedere, lungo via Roma, siure milanesi, sore romane, sciore bolognesi andarsene su e giù con indosso scarponi da qualche centinaia di euro senza mai aver visto un sentiero montano in vita loro!!! E allora mi avvicino al piccolo busto (realizzato dal Murer) dedicato ad Angelo Dibona: uno che la storia dell'alpinismo l'ha costruita, scritta. E' davvero molto bello quel monumento: Dibona indossa un cappellaccio e ha un rotolo di corde che dalla spalla cade in vita. Meravigliosi quegli anni in cui scalare una montagna significava davvero fartela entrare dentro le unghie, i polmoni, la gola e il cervello. Insomma: fartela entrare nel cuore. E oggi? Basta salire su una cabinovia ed in pochi minuti sei in Tofana magari dopo aver parcheggiato il SUV in seconda fila......Ma non riusciranno comunque a toglierci la magia di quei luoghi...
Che la forza sia con voi....
P.S.: vabbè..ogni tanto perdere ci sta; lo abbiamo fatto perché altrimenti rischiavamo di annoiare....
PP.SS.: piccolo cambiamente di regole..fino ad oggi venivano pubblicati tutti i commenti; da oggi si cambia e non saranno più pubblicati i commenti anonimi...


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