lunedì 2 novembre 2009

LACRIME



Ha ragione Maurizio Costanzo che con ineguagliabile sintesi afferma: i distratti sappiano che oggi è morto un grande poeta.
Sì, Alda Merini era (è?) prima di tutto una grande poetessa. Innammorata della vita e dell'amore. Lei che è finita in manicomio, lei che ha vissuto il dolore degli abbandoni, lei ha saputo contare dell'amore e di quella ingordigia di vita che ti fa vivere.
Oggi non ci sono parole. Oggi è giusto essere tristi perché oggi non c'è poesia....
Scriveva Alda:
Il Poeta raccoglie i dolori e sorrisi
e mette assieme tutti i suoi giorni
in una mano tesa per donare,
in una mano che assolve
perché vede il cuore di Dio.
Ma la città è triste
perché nessuno pensa
che i fiori del Poeta
sbocciano per vivere molto a lungo
per le vie anguste della grazia.
Che ti sia lieve la terra....


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1 Commenti:

Anonymous Anonimo ha detto...

condivido il tuo silenzio.

4 novembre 2009 alle ore 10:25  

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