Ho tra le mani il 1° numero dell'anno 2008 (XXXI anno di pubblicazione) di ESODO, il quaderno trimestrale dell'omonima associazione (vedi link a fianco). Come sempre fin dal titolo, Sulla tradizione, esso appare estremamente stimolante, denso di contributi intellettuali di alto profilo, ricco di spunti di riflessione. A partire - io credo - fin dalla definizione di cosa è TRADIZIONE (qui un buon punto di partenza). Noi, uomini (e donne) dell'oggi associamo a questa parola un che di vecchio, di stantio. La TRADIZIONE ci appare come una cosa superflua, superata, conservatrice in contrapposizione al modernismo imperante. Certo, anche la Chiesa talvolta non si sottrae nell'aumentare questa confusione che è, certamente, semantica innanzitutto. Ma che nasconde un dato più profondo e, forse, più preoccupante: che ne è stato del respiro riformatore (progressista vorrei dire) del Concilio Vaticano II (qui potete trovare tutti i documenti)? Ed è una contraddizione affermare (cosa che per'altro penso fermamente) che proprio dal Concilio Vaticano II è venuta probabilmente la difesa più assoluta e strenua del valore autentico, fondante, assolutizzante della TRADIZIONE? Io che appartengo alla Chiesa nata dal Concilio Vaticano II (e per fortuna - direi - data la mia scarsa dimestichezza col latinorum) ne sono assolutamente convinto. Nell'editoriale che apre questo numero si ricorda come Bonhoeffer sosteneva che Cristo amava l'uomo reale e che non fu un maestro. L'obiettivo si legge è dunque dire in che modo qui ed ora Cristo può prendere forma tra noi. Dunque la tradizione può essere definita come la costruzione di questa forma nei diversi momenti (...) ma che, soprattutto, progredisce non rimane deposito da conservare. La rivista la potete acquistare presso la libreria Feltrinelli o San Michele a Mestre oppure allo Studium o presso la Cà Foscarina a Venezia.
Ecco gli appuntamenti di questo week end (ma quando arriva la Primavera????):
Innanzitutto venerdì (alle 21), nel nostro Teatro Comunale, il concerto di Sarah Jane Morris e Dominic Miller (che fu il chitarrista di Sting) nell'ambito della rassegna Veneto Jazz.
Sabato sera, invece, a Malcontenta, curata al solito dalla associazione I Grali, inizierà la 12^ edizione de IL BAIOCCO D'ORO, spettacolo musicale realizzato dai ragazzi di scuole elementari e medie.
Sempre sabato, alle 20,30, presso il Teatro di Villa dei Leoni, insieme alla Croce Rossa Italiana - Comitato femminile di Venezia - Unità operativa di Dolo Riviera del Brenta, organizziamo un Concerto a scopo benefico. In programma musiche di Mozart, Rossini, Donizetti, Aznavour, Porter e Webber. Elisa Fortunati è il mezzosoprano, Mirko Quariello è il baritono mentre al pianoforte sarà Federico Donadoni.
Domenica 30 marzo biciclettata ecologica. Per i dettagli visitate il sito ufficiale del comune.
Sempre domenica, lungo Riviera Silvio Trentin, gli amici e colleghi assesosri Maurizio Barberini e Silvia Carlin organizzano, in collaborazione con l'associazione degli artigiani della Riviera del Brenta, una interessante iniziativa legata al risparmio energetico.
Il 30 marzo, ma presso il Centro Civico di Borbiago, interessante iniziativa: un incontro di gruppi amatoriali di canti popolari. Tra i partecipanti gli ottimi I FIORI DE SUCA proprio di Borbiago. In cartellone canti popolari italiani, francesi e georgiani. Presente anche il coro del Dipartimento di studi eurasiatici di Cà Foscari.
Domenica pomeriggio tutti a Borbiago dove ci saranno molte manifestazioni legate alla 5^ edizione della sagra MADONNA MORA.
Sempre al pomeriggio, ma alle ore 17, in Teatro Villa dei Leoni nuovo appuntamento della stagione teatrale con STRADA CARRARA (Tavole di un teatro viaggiante) di e con Titino Carrara.
Sempre il 30 marzo visitate i banchetti del PD in tutte le piazze di Mira.
Beh, al momento mi pare sia tutto...Che la forza sia con voi!
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