lunedì 24 settembre 2007

GRANDI

Scrivo queste brevi note mentre il sole sta brunendo un cielo - arcobaleno. Lo scorcio di campagna che vedo dalla finestra (uno dei pochi in questa terra che da troppo tempo stiamo violentando) mostra già i primi colori dell'autunno. Le rondini (ebbene sì, da casa mia posso ancora vederle) stanno terminando i loro volteggi. I campi sono stati ormai mietuti e attendono l'inverno che con pioggia e neve (almeno speriamo) nutrirà di nuovo la terra. E' stata una giornata davvero intensa quella appena trascorsa ma negli occhi ho ancora vividi i ricordi dei tanti odori, sapori, suoni e colori che è stata la 3^ Festa delle consulte. Una giornata straordinaria in cui, ancora una volta, abbiamo potuto capire ciò che rende davvero preziosa questa nostra comunità: avere più di 80 associazioni che hanno animato Riviera Silvio Trentin è un patrimonio insostituibile e incancellabile.
Questa associazioni hanno insegnato, ne sono certo, alle migliaia di persone che si sono assiepate lungo uno degli scorci più belli del nostro territorio che è davvero possibile immaginare una Mira diversa. Una Mira in cui sia possa passeggiare, reincontrarsi, ri-conoscersi tutti come parte di una unica, grande comunità. Hanno insegnato come sia possibile vivere il nostro territorio usando la biciletta (ho chiesto - ascoltato - che anche assessori e consiglieri giungessero in Riviera Silvio Trentin in biciletta). Hanno insegnato a gustarsi la leggerezza e la levità del camminare insieme ai propri figli. Certo: molto c'è ancora da fare. Anche rispetto ad un sistema - paese che legifera su tutto, persino sui mercatini dell'antiquariato e che quasi ci sta obbligando a non dormir la notte per trovare una soluzione a questa iniziativa che mi piacerebbe poter portare a Mira quanto prima. Però quel che si è visto domenica ripaga, ne sono convinto, le amarezze e le delusioni che talora ti assalgono; i sacrifici che chiedi ai tuoi affetti più cari che, come se non bastasse la settimana feriale, privi della tua presenza anche alla domenica.
Mi pare che anche alcune delle "novità" proposte siano state apprezzate: la presenza dello speaker che durante tutta la giornata informava sulle manifestazioni in corso; la gara tra mascarete per assegnare il palio delle consulte e delle frazioni (seppure interrotta almeno un paio di volte per il contemporaneo passaggio delle "solite" imbarcazioni lungo il Naviglio accidenti! e la non facile visibilità su cui però sarà possibile intervenire già l'anno prossimo)); le premiazioni.
E la soddisfazione era dipinta negli occhi dei presidenti delle Consulte e, soprattutto, in quelli di Nico Narsi: il "mitico" presidente dell'associazione Il Cippo sulle cui spalle è l'organizzazione di questa Festa. Grazie Nico. Grazie Consulte. Grazie associazioni. Siete grandi.

venerdì 21 settembre 2007

EFFETTO MARTINI?

Chi, come me, ama fare immersioni subacquee anche profonde (vale a dire arrivando a 40 - 50 metri di profondità) con o senza decompressione conosce benissimo a quali rischi si sottopone ma altrettanto benissimo ne conosce la prevenzione. Esiste però un effetto particolare che capita in maniera assolutamente imprevidibile ed indipendentemente dalla profondità raggiunta: è una sensazione di euforia che ti spinge a fare gesti incontrollati come toglierti l'erogatore per far respirare i pesci (accade anche questo) oppure risalire improvvisamente. Noi subacqueii lo chiamiamo EFFETTO MARTINI proprio perché i sintomi sono del tutto simili a quelli di una colossale sbronza. Ebbene: a guardare le ultime indiscrezioni sulla formazione delle liste per le elezioni primarie del prossimo 14 ottobre a me non viene in mente altra definizione che questa. Siamo stati tutti colpiti da un gigantesco EFFETTO MARTINI: candidati spasmodicamente alla ricerca di un qualche collegio sicuro ("blindato" si dice), capilista che prima erano capolista nel proprio collegio di riferimento e che vengono poi spostati da una parte all'altra come una gigantesca trottola, accordi presi settimane prima e che vengono poi puntualmente disattesi; "soliti noti" (che poi tanto noti non sono nel senso che spesso non hanno mai partecipato ad una qualche elezione evitando così di misurare la propria forza elettorale) che fanno e disfano a loro piacimento; una "nuova" generazione di persone che vogliono impegnarsi in politica che si scontra con chi oramai si è abituato a vivere di rendite di posizione. E tutto questo anche, e soprattutto, perché si è scelto un metodo, quello delle liste bloccate, che ha favorito questa gigantesca ammucchiata. Che dire? Io al PD credo. Credo fermamente e l'attuale esperienza di amministratore mi rafforza in questo mio convincimento. Perché ho sperimentato, compreso che persone fra loro diverse per cultura, appartenenze, esperienze personali possono benissimo convivere e lavorare in squadra. Perché è la diversità che arricchisce purché essa diventi occasione di confronto e di dialogo. Spero che tutto ciò non spaventi quanti al PD guardano con attenzione pur non provenendo da esperienze partitiche organizzate. Credo che sia soprattutto a loro che occorra chiedere scusa per queste prime settimane in cui, diciamocelo con franchezza, il PD non è partito proprio benissimo ed in cui probabilmente è assolutamente mancata la "saggezza" di chi - conoscendo la politica (quella con la p minuscola) attraverso la militanza in un partito - avrebbe potuto benissimo esercitare un ruolo di incentivazione, di moderazione, di ferma autorevolezza ad evitare l'impressione del "tutto è già deciso". Io, nel mio piccolo, oggi questo voglio dire: scusateci..ma non siamo cattivi..è che ci disegnano così.

Che la forza sia con voi.

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L'AMICA RITROVATA

Stamattina ho trovato un commento al mio ultimo post. Ho deciso di pubblicarlo ugualmente benché non avesse certo attinenza con quella specie di tragicommedia che si stanno rivelando essere le imminenti elezioni primarie del 14 ottobre. A dir la verità i commenti erano due: il primo genericamente firmato Annalisa, il secondo accompagnato da un indirizzo mail che disvelava anche il cognome di questa gentile lettrice. Ebbene: Annalisa è stata mia compagna di scuola durante il biennio del "mitico" Liceo Galilei di Dolo (sia detto per inciso: un altro mio compagno di scuola era Stefano Lorenzin, oggi assessore di Mira come me). Sto parlando di circa 25 anni fa. Ritrovarla attraverso i meandri impensati ed imperscrutabili della rete mi ha emozionato tantissimo. Mi è tornata in mente persino una dedica che mi fece in un diario: era una citazione di SATISFACTION dei Rolling Stones! E' buffo pensare come un breve messaggio, un nome abbia potuto immediatamente richiamare un volto, una storia e poi un gruppo di amici che, adolescenti, intrapresero un percorso di studio e di vita. Chissà dove saranno ora questi compagni di scuola...Chissà se saranno sposati o se avranno figli...chissà di quali colori si è riempita la loro vita..chissà quante mani avranno stretto, quanti volti avranno visto i loro occhi, quante labbra avranno accarezzato...E ora, attraverso Annalisa, me li ritrovo come se il tempo non fosse passato..come se fossimo ragazzi come allora con la voglia di fare casino, con la goliardia che anche allora ci animava, con la faccia un pò così di chi non ha mai pensato di prendersi davvero sul serio.... La vita davvero a volte è così buffa... Quanti sogni avevamo? Ed ora questi sogni li abbiamo davvero realizzati? Oppure il perbenismo, il conformismo ha rovinato tutti noi?
E allora attraverso Annalisa li voglio salutare tutti.....Anche quelli di cui non ricordo più praticamente nulla...
Domenica vi voglio tutti in Riviera Silvio Trentin in occasione della terza edizione di CONSULTE IN FESTA. Il programma, al solito, è ricchissimo e permetterà ciascuno di fare un lungo viaggio nelle tantissime e variegate realtà associative del nostro comune. Alla mattina, verso le 10, ci sarà l'inaugurazione ufficiale della Festa da parte del nostro sidnaco, Michele Carpinetti che - assieme ad assessori e consiglieri comunali - raggiungerà riviera Silvio Trentin in bicicletta. L'appuntamento è per le 9,30 davanti al muncipio. Se qualcuno si vuol unire faccia pure! Nel pomeriggio abbiamo pensato di organizzare il 1° PALIO DELLE CONSULTE/FRAZIONI. Di che si tratta? Al momento è solo un primo, ma importante, passo verso la realizzazione del PALIO DELLE FRAZIONI vero e proprio. Grazie al gruppo remiero nel giro di pochisismo tempo siamo riusciti a realizzare una gara di MASCARETE: saranno 7 imbarcazioni che si disputeranno il palio lungo un percorso determinato (dal ponte di fronte alla Mira Lanza a quello posto di fronte al municipio dove ci sarà il giro di boa per ritornare al punto di partenza). Ad ogni barca sarà associata una consulta ed a ogni consulta una frazione. L'imbarcazione che si aggiudicherà il palio, dunque, farà "vincere" la frazione e la consulta ad essa associata. Non ci sarebbe CONSULTE IN FESTA senza l'incredibile sforzo organizzativo fatto da Nico Narsi, presidente dell'associazione IL CIPPO. Grazie Nico, di cuore.
Il libro per questo week end? Non può che essere L'AMICO RITROVATO di Fred Uhlmann.
Al solito, che la forza sia con voi

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giovedì 13 settembre 2007

TU CHIAMALE SE VUOI PRIMARIE

ANDIAMO TUTTI QUANTI ALL'ASSEMBLEA NAZIONALE..VENGO ANCH'IO, NO TU NO
ANDIAMO TUTTI QUANTI ALL'ASSEMBLEA REGIONALE..VENGO ANCH'IO, NO TU NO
MA PERCHE? PERCHE NO

Piccola tipologia del potenziale candidato alle Primarie (giuro che è tutto vero)

Il metasexualchic: SONO DENTRO
Il depressosexualchic: SONO FUORI
L'autoritariosexualchic: METTILO DENTRO/ LASCIALO FUORI
Il matematico: SE IL CANDIDATO X DELLA LISTA Y E AL PRIMO POSTO NELLA LISTA PER L'ASSEMBLEA NAZIONALE, A QUALE POSTO SI COLLOCHERA' IL CANDIDATO Y DELLA LISTA Z ALL'ASSEMBLEA REGIONALE SAPENDO CHE IL CANDIDATO C DELLA LISTA D E' UNA DONNA?
L'elettrodomestico: NON HO GARANZIE
L'ipotetico: SE Y E X APPARTENGONO ALLA STESSA ANIMA (= CORRENTE) E Y VA NELLA LISTA 2 VORRAI MICA CHE X VADA NELLA LISTA 1 NO?
Il single: VOGLIO UNA DONNA
L'incompreso: NO CAPASSO (no, non è un errore è giusto per facilitarvi la rima ndr) UN C...
Il decisionista: METTO UN CANDIDATO IN OGNI LISTA E SONO A POSTO
Il possibilista: SE MI AUTOESCLUDO (sottinteso: prima che mi trombino) DALLA LISTA FORSE POI MI ASSICURANO UN POSTO SICURO IN QUALCHE ASSEMBLEA CONDOMINIALE
L'indeciso: MEGLIO ESSERE NEI 2500 DELL'ASSEMBLEA NAZIONALE O NEI 350 DI QUELLA REGIONALE?

Una proposta per 'ste benedette liste io ce l'avrei.... Prendiamo 30 candidati, li mettiamo in una stanza attorno a 29 sedie...Un pò di musica e i candidati iniziano a correre attorno alle 29 sedie, quando la musica si interrompe tutti devono cercare di occuparne una, chi rimane in piedi è il 30° e così via fino a definirla tutta. Forse ci metteremmo molto meno tempo....


Va beh, tiriamoci un pò su il morale. Ieri sera ho incontrato un vecchio amico, già sindaco per diversi anni in un comune della Riviera del Brenta. Chiacchierando con lui sono rimasto colpito dalla lettura che dava del V-DAY grilliano: "quella - diceva - non è antipolitica ma al contrario: voglia di politica, voglia di essere protagonisti". Credo abbia perfettamente ragione: sono convinto che ci sia una crescente domanda di Politica che i partiti non riescono più a soddisfare perché ormai siamo entrati nell'abisso dell'autoreferenzialità.

Sempre ieri ma a tarda sera splendido documentario trasmesso da RAI 3 sul mitico Fabrizio De Andrè...lo avevano già mandato in onda qualche settimana fa, dunque se per caso ve ne capitasse l'occasione non fatevelo sfuggire...
E a tutti voi eccovene una perla

Qualcuno ha lasciato la luna nel bagno accesa soltanto a metà quel poco che
mi basta per contare i caduti, stupirmi della loro fragilità, e adesso puoi
togliermi i piedi dal collo amico che m'hai insegnato il "come si fa" se no ti
porto indietro di qualche minuto ti metto a conversare, ti ci metto seduto tra
Nelson e la statua della Pietà, al ballo mascherato della celebrità.

Che la forza sia con voi.

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lunedì 3 settembre 2007

DOMENICA VENEZIANA





Domenica pomeriggio ho assistito alla Regata Storica di Venezia da una posizione particolare: all'interno di un palazzo cinquecentesco, a ridosso del Ponte dell'Accademia (e forse chi avrebbe preferito che quello di Calatrava sostituisse questo non aveva proprio tutti i torti). Quando durante il corteo storico ho visto la poderosa imbarcazione del gruppo remiero di Mira e ho sentito i tanti applausi che ne hanno salutato il passaggio sono stato davvero orgoglioso. Consideratemi pure sciovinista ma mi piace quando qualcuno apprezza qualcosa di Mira. Analoga sensazione l'avevo provata un paio di settimane fa quando sono capitato in un sito internet argentino dedicato alla Mira Lanza (a proposito: fra qualche settimana probbailmente organizzeremo una piccola mostra su questa azienda)! Credo giusto ringraziare quel gruppo di vogatori che con passione e grande dedizione hanno portato un pezzettino del nostro territorio in quella splendida scenografia che è Venezia. Comunque sia: per tutti noi che siamo gente di fiume e di laguna, l'appuntamento è domenica 9 con Riviera Fiorita.

Alla sera, invece, mi sono trasferito a Mestre dove, all'interno del forte Marghera, ho assistito ad un work in progress (foto in alto), ad un cantiere teatrale che troverà il suo definitivo compimento il prossimo 18 ottobre presso il teatro Aurora di Marghera. A realizzarlo un gruppo di studenti dell'Accademia delle Belle Arti (l'11 settembre nel chiostro dell'istituto sarà possibile assistere alla seconda fase di questo laboratorio) che, al termine di un paziente lavoro di ricerca all'interno di alcune fra le più importanti fonti documentali veneziane (su tutte i Diarii del Sanudo: su questo vi invito ad agganciarvi al link del Centro Cicogna che trovate alla vostra destra), hanno allestito LE MOMARIE. Cosa fossero realmente le momarie - è stato spiegato nell'introduzione allo spettacolo - non è ancora chiaro con assoluta certezza. Nella versione che ne hanno fatto gli studenti esse sono un orgiastico rituale carnascialesco fatto di balli, canti, giochi. Ma poiché il carnevale termina giusto il giorno prima del mercoledì delle ceneri, ecco irrompere sulla scena la morte, il peccato. Morte e peccato che vengono vinte, ancora una volta, da un lazzo, un divertissement, uno scherzo gaio. E' uno spettacolo di straordinaria intensità dove la bravura degli attori è riuscita a sopperire agli inevitabili problemi tecnici (la voce della cantante che non si sentiva perfettamente ne è stato forse il caso più emblematico) derivanti da una struttura non completamente adatta. Ma che permetteva agli attori di scendere in platea interagendo col pubblico. Questo work in progress non è solo uno spettacolo teatrale ma un video ed anche studi grafici e pittorici di preparazione. Chissà che non ci si riesca a portarlo anche nel nostro teatro comunale magari proprio in occasione del carnevale.
Un consiglio: se ve ne capita l'occasione visitate la mostra FALSI D'AUTORE di Alfredo Castellani che il gruppo Forma & Colore ha allestito nell'oratorio di villa dei Leoni: scoprirete un artista che ha una tale padronanza della tecnica da permettersi di sfidare i sommi artisti che fanno la storia dell'arte. Castellani l'ho conosciuto in occasione della inaugurazione di questa mostra, avvenuta sabato pomeriggio. Mi ha colpito la sua grande umiltà, quasi timidezza che contrasta con la forza straordinaria della sua tecnica e della sua arte. Questo passaggio mi permette anche di illustrarvi velocemente le tante iniziative in programma a Mira in questo mese. Detto di Riviera Fiorita, il 15 settembre, dalle ore 17 presso villa Widmann (ingresso euro 5), la XII EDIZIONE DI "I CONCERTI IN VILLA" curata dall'associazione Amici della musica di Mestre. Il 15 e 16 settembre, inoltre, sempre a Villa Widmann: PIANTE CARNIVORE IN VILLA, X MEETING NAZIONALE organizzato dall'Associazione Italiana Piante Carnivore. Ancora : dal 16 al 23 settembre l'ex stadio del rugby di Mira ospiterà la 1^ FESTA DI FINE ESTATE: una settimana di spettacoli di cabaret, di musica, di ballo adatti a tutti. Ad organizzarla Roberto Pesce e l'associazione La Cometa col patrocinio del comune di Mira. Il 23 settembre, poi, quest'area sarà idealmente collegata a Riviera Silvio Trentin che ospiterà l'ormai tradizionale CONSULTE IN FESTA dove tutti potranno prendere coscienza dell'incredibile numero e varietà di associazioni presenti sul territorio. Infine: il 29 settembre (e la data mi pare sufficientemente evocativa) nel teatro di villa dei Leoni, Matteo Dalle Chiare (un artista mirese che ha venduto 40.000 - sì quarantamila - copie del suo ultimo lavoro) e la sua band - TAGLIA UNICA - in BATTISTI ROCK, un tributo a Lucio Battisti ed una rivisitazione dei suoi tanti successi. L'ingresso è libero ma le offerte saranno devolute all'ANFFAS (anche in questo caso l'iniziativa è patrocinata dall'assessorato alla cultura). Insomma: un bel calendario di iniziative per prepararci alle tante novità del prossimo autunno.
Che la forza sia con voi!